NOI

– siamo territori con una forte identità locale, preservata e custodita con cura all’ombra dei campanili, il cui nome è sufficiente a generare un’idea, un’immagine, un concetto e un’aspirazione
– siamo aree non troppo grandi né troppo piccole, spesso considerate appartenere a geografie minori, marginali, disconnesse o persino isolate
– siamo persone che hanno comunanza di culture, lingue e vicende storiche che nel tempo si sono stratificate diventando monumenti, opere d’arte e d’intelletto che costituiscono l’eccellenza del Made in Italy nell’agricoltura, nell’artigianato, nel design e nella manifattura
– siamo una risorsa per intere vallate e comprensori, per isole e montagne, proiettando notorietà ed economia senza alcun limite di confine amministrativo, politico, naturale o culturale
– siamo produttori, ovvero generiamo benessere per realizzare stili di vita capaci di diventare riferimenti, tendenze e mode in ogni parte del mondo
– siamo protagonisti dei mercati, facendo leva sull’inclinazione tutta italiana a produrre sviluppo puntando su fattori inusuali come tradizione, cura, creatività, artigianalità, amore per i luoghi e per la terra
– siamo un modello economico di competitività fondato sul talento, che inizia dal concetto, coinvolge il dettaglio, agisce sui processi e arricchisce il prodotto di un valore aggiunto unico e irripetibile
– siamo una parte fondamentale del Paese perché assicuriamo presenza e presidio nei territori, lottando contro il dissesto idrogeologico, contro gli abusi, l’abbandono e lo spopolamento
– siamo attivi nella tutela del paesaggio, dell’ambiente, della natura e del patrimonio culturale, perché consapevoli che siano la nostra casa, piccola porzione della più ampia casa comune che è la Terra
– siamo comunità locali che trovano motivi di coesione e di innovazione sociale nei gesti quotidiani, nella condivisione di sacrifici e risultati, nel rispetto del vicino, del prossimo e del visitatore di passaggio
– siamo società aperte, accoglienti, ospitali, capaci di essere solidali nel bisogno e conviviali nella prosperità
– siamo laboratori di economia della bellezza, porzioni di “Bel Paese” che sfidano le crisi – finanziarie, economiche e ora anche sanitarie – puntando su una rinnovata capacità di sentirci comunità per narrare “storie di bellezza” che raccontano l’Italia più vera, fatta di persone e di botteghe, di autenticità e identità, in cui “essere provinciale” diventa una risorsa da difendere con amore e passione.
SIAMO PICCOLE PATRIE, RICCHE DI DIFFERENTI CAMPANILI, LINGUE, CULTURE, STORIE E SPIRITUALITÀ, CON UNA FEDE E UN DESTINO COMUNE: SIAMO E SAREMO ACCOMUNATE DAL DISEGNO DI TRASMETTERE LA NOSTRA EREDITÀ AGLI ITALIANI DI DOMANI E, INSIEME, A COLORO – VIAGGIATORI, VISITATORI E VIANDANTI – CHE ANCHE SOLO TEMPORANEAMENTE VORRANNO CONDIVIDERLA
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CARTA DELLE PICCOLE PATRIE